Quando arriva la primavera...

... e i pollini volano nell’aria, ecco che ricompare il raffreddore da fieno. Le lettrici e i lettori di attualità svelano i loro consigli per respirare bene.
Ero stanca di avere sempre il naso gocciolante, non riuscivo neppure a tosare il prato. Dopo una visita dall’allergologo e una terapia di desensibilizzazione, durante la stagione dei pollini mi sento molto meglio.
Stefania Mariotta, Friburgo

Per il naso che cola suggerisco una pomata con olio essenziale di menta e di canfora, mentre per gli occhi arrossati è utile fare un impacco con del cotone imbevuto di infuso di camomilla. In casa, a seconda dell’intensità dei pollini, passo l’aspirapolvere e lavo il pavimento, e in più tengo acceso un purificatore d’aria in ogni stanza.
Rosmarie Schlunegger, Belp

Soffro di allergia ai pollini da quando ero piccola. Consiglio di provare un impacco freddo sugli occhi, che per qualche ora dona sollievo da dolore e prurito.
Johanne Gaulis, Basilea

Consiglio l’olio essenziale di cedro da coltivazione biologica. Lo uso in casa, con l’apposito diffusore, e mi aiuta ad alleviare i sintomi.
Susanne Lo Bartolo, Costanza

Quando sento prurito, faccio un lavaggio nasale con una soluzione salina isotonica. E prima di uscire spruzzo dell’olio di sesamo in entrambe le narici. Ogni giorno mangio tre spicchi d’aglio nero, che trovo molto utile contro il raffreddore da fieno.
Irene Nägele, San Gallo
14.05.2024 / attualità 2-2024