Consiglio per la salute: ergonomia
Postura corretta alla scrivania
In agosto molte persone rientrano dalle vacanze estive e riprendono il lavoro quotidiano. Per evitare che il relax accumulato in vacanza si trasformi presto in tensione, il nostro consiglio per la salute spiega qual è la postura corretta da tenere in ufficio e perché è importante cambiare posizione.
La migliore posizione è la prossima
Chi rimane seduto a lungo e/o nella posizione sbagliata rischia di sollecitare il corpo in modo scorretto. Inoltre con una postura ingobbita rallenta anche la circolazione del sangue. Per questo è importante, da un lato, sedersi in modo corretto e, dall’altro, cambiare spesso posizione. Il cambiamento di posizione è fondamentale perché implica un movimento. Chi ha la possibilità di usare una scrivania regolabile in altezza dovrebbe alzarsi regolarmente e lavorare in piedi.
In alternativa è consigliabile di tanto in tanto fare quattro passi in ufficio per sgranchirsi e stimolare la circolazione. Per muoversi un po’ si può approfittare anche delle pause per andare in bagno, alla stampante o dalla collega al piano superiore.
Come posizionare correttamente la scrivania e la sedia
Per assumere una postura ergonomica da seduti e per evitare tensioni bisogna osservare alcuni punti.
- I piedi dovrebbero essere appoggiati al pavimento in modo che le ginocchia formino un angolo di 100 gradi circa. Idealmente le punte dei piedi sono leggermente rialzate, i talloni a terra.
- La distanza tra il bordo della sedia e l’incavo del ginocchio dovrebbe essere di tre-cinque centimetri.
- I gomiti dovrebbero formare un angolo di circa 90 gradi. Le spalle dovrebbero essere rilassate e non sollevate.
I seguenti esercizi sono utili per evitare sollecitazioni inopportune.
- Apertura della gabbia toracica: stendere le braccia lateralmente con i palmi delle mani verso l’alto. Muovere quindi le braccia delicatamente all’indietro alcune volte.
- Sgravare la colonna vertebrale: alzarsi in piedi, allungarsi e poi lasciare pendere le braccia in avanti.
- Distendere la cintura scapolare: ruotare le spalle all’indietro compiendo dei cerchi più ampi possibile. Appoggiare quindi le mani sulle spalle e continuare le rotazioni. Infine ruotare lentamente le braccia all’indietro.