Salute dell'intestino
Se funziona l’intestino, funziona tutto
Nell’arco della vita, i nostri organi digestivi metabolizzano circa trenta tonnellate di cibo. In questo processo l’intestino svolge un ruolo fondamentale non solo per la salute fisica, ma anche per la psiche: un motivo in più, quindi, per trattarlo bene.
Le funzioni essenziali dell’intestino sono la digestione, la produzione di energia, l’eliminazione del materiale di scarto, la disintossicazione dell’organismo nonché la difesa immunitaria. L’intestino ospita una grande varietà di batteri e cellule immunitarie di importanza vitale. La composizione della flora intestinale è determinante per la salute fisica, e diversi studi di ampia portata stanno accertando se lo stesso valga anche per la salute mentale. Quel che è certo è che ci sono tanti modi per supportare il buon funzionamento dell’apparato gastro-intestinale, favorendo così il nostro benessere.
L’importanza delle fibre
L’alimentazione svolge un ruolo primario per l’apporto di fibre, che aiutano a combattere la stipsi e mantengono in buona salute la flora intestinale, riducendo i batteri che provocano infiammazioni. Le fibre si trovano negli alimenti vegetali e poco lavorati, come frutta, verdura, legumi, cereali, prodotti integrali, semi e noci. Si raccomanda di assumere almeno 30 grammi di fibre al giorno e in generale di seguire una dieta varia e non troppo ricca di proteine, grassi e zuccheri.
Alimenti fermentati
Gli alimenti fermentati non contengono solo vitamine, ma anche batteri buoni che aiutano a mantenere in equilibrio la flora intestinale e creano nell’intestino un ambiente acido, ostile ai batteri cattivi. Yogurt, crauti, aceto di mele, kefir, kombucha, kimchi e miso sono alcuni esempi di alimenti fermentati, che si possono anche preparare in casa. Il seguente consiglio per la salute spiega il procedimento: swica.ch/fermentare
Idratazione sufficiente
Bere un bicchiere d’acqua tiepida la mattina, a stomaco vuoto, stimola l’intestino. Per mantenerlo attivo, è utile assumere acqua o tisane non zuccherate nel corso della giornata. Con una buona idratazione, le feci passano attraverso le anse intestinali e vengono espulse facilmente. Per questo bisogna bere almeno 1,5 litri di liquidi al giorno.
Fare movimento
Se non ci muoviamo, anche l’intestino si impigrisce. Ogni tipo di esercizio fisico, quindi, favorisce l’attività intestinale e il metabolismo. Basta anche una passeggiata: camminare svolge un’azione massaggiante che stimola lo stomaco e l’intestino, in modo da spingere il chimo in avanti e digerirlo meglio.
Rilassamento regolare
Una digestione corretta richiede calma, per cui stress e ritmi frenetici possono comprometterla. Rilassarsi regolarmente praticando meditazione, mindfulness, yoga o altri esercizi aiuta quindi anche l’intestino. Inoltre è importante mangiare con tranquillità e masticare bene, evitando di ingurgitare il cibo in tutta fretta. Nei momenti in cui non assumiamo cibo, l’intestino ha modo di riposare: per questo è opportuno concedergli delle pause, lasciando trascorrere quattro o cinque ore tra un pasto e l’altro. Sono utili anche pause più lunghe, come un digiuno intermittente o giornate intere di digiuno.
15.08.2022