L'operazione è davvero necessaria? Quando è utile richiedere un secondo parere
Se per scetticismo o preoccupazione si hanno dubbi in merito a proposte terapeutiche prescritte dal medico, un secondo parere può essere d’aiuto. Le persone assicurate con SWICA possono ottenere un secondo parere gratuito tramite santé24.
Di Gioia Wetter
Non è un segreto: in Svizzera si eseguono troppe operazioni non necessarie. Per le pazienti e i pazienti è molto difficile valutare se la terapia proposta è davvero necessaria o se vi sono altre alternative valide. In tali casi può essere utile un secondo parere medico. In linea di principio, in questo modo si possono chiarire tutti i dubbi ed evitare diagnosi errate.
«Il secondo parere è utile in caso di dubbi in merito a un primo parere medico o come supporto decisionale in caso di interventi medici pianificati e non urgenti, ed è uno strumento per garantire al paziente un’informazione trasparente, completa ed equilibrata», spiega Silke Schmitt Oggier, responsabile medico di santé24.
Ciò vale in particolare in caso di interventi difficili e rischiosi e quando si ha una «una brutta sensazione», come consigliano gli esperti.
Secondo parere medico gratuito tramite santé24
La telemedicina offre gratuitamente tali secondi pareri alle persone assicurate con SWICA. La premessa è che per il procedimento per cui si richiede il parere si tratti di un trattamento ambulatoriale o stazionario che sia una prestazione obbligatoria secondo la legge sull’assicurazione malattie LAMal. Non è possibile richiedere un secondo parere per interventi di natura estetica.
Se sono disponibili tutti i documenti si può richiedere un secondo parere confidenziale.
Silke Schmitt Oggier, responsabile medico del servizio di telemedicina santé24
«Il secondo parere avviene sulla base dei documenti medici disponibili forniti dalla persona assicurata», Silke Schmitt Oggier spiega così il procedimento. I medici sono tenuti a consentire l’accesso alla cartella clinica del paziente e a mettere a disposizione del paziente tutti i documenti come radiografie, risonanze magnetiche, risultati di laboratorio o referti medici.
«Se sono disponibili tutti, i documenti si può richiedere un secondo parere confidenziale», continua Silke Schmitt Oggier. «In molti casi possiamo confermare la terapia consigliata, il che spesso rassicura le persone assicurate con noi e contribuisce al processo di guarigione. Le persone assicurate possono discutere il secondo parere per telefono con un medico di santé24.
Collaborazione conmeinezweitmeinung.ch
Se è possibile, santé24 fornisce il secondo parere in modo autonomo. Poiché il servizio di telemedicina non dispone di tutte le specializzazioni mediche o quando si tratta di accertamenti preliminari lunghi e con molti documenti, santé24 collabora con meinezweitmeinung.ch, che fornisce alle pazienti e ai pazienti un rapporto scritto.
In ogni caso, per le persone assicurate con SWICA la raccomandazione è gratuita. La clientela che ha un’assicurazione ospedaliera semiprivata o privata o un’assicurazione contro gli infortuni INFORTUNA può anche utilizzare direttamente e in modo gratuito la piattaforma meinezweitmeinung.ch.
