Sessione invernale 2022
Passi avanti a livello di politica sanitaria
Con l’elezione dei due nuovi membri del Consiglio federale, la sessione invernale ha monopolizzato l’attenzione nelle ultime tre settimane. Nonostante la giostra di candidati e la discussione in merito alla giusta distribuzione dei dipartimenti, la politica reale non è stata trascurata. «Soprattutto i temi di politica sanitaria hanno dato adito ad accese discussioni», dichiara Ann-Karin Wicki, responsabile Public Affairs presso SWICA.
Attuazione dell’iniziativa sulle cure infermieristiche
Dal punto di vista del Parlamento la prima fase dell’attuazione dell’iniziativa sulle cure infermieristiche è conclusa. Come previsto, il progetto è stato chiaramente approvato nella votazione finale. Con questa decisione il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati creano i presupposti affinché, in futuro, le infermiere e gli infermieri possano fatturare alcune prestazioni direttamente all’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie.
In una prossima fase, il Consiglio federale sarà chiamato ad approvare tali prestazioni tenendo conto in particolare delle esigenze di assistenza delle persone con malattie complesse o che necessitano di cure palliative. Lo sviluppo di queste prestazioni a livello quantitativo deve essere monitorato con contratti che il personale infermieristico professionale deve stipulare con le assicurazioni malattia. In caso di aumento ingiustificato, occorre adottare misure correttive. Allo stato attuale si prevedono costi aggiuntivi nella misura di 135-200 milioni di franchi all’anno per l’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie.
Finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie
Il Consiglio degli Stati ha preso diverse decisioni per quanto riguarda il finanziamento uniforme delle prestazioni ambulatoriali e stazionarie. In futuro, i Cantoni dovranno contribuire per circa il 27 per cento all’attuazione di tutte queste misure. Gli assicuratori malattia si assumeranno il restante 73 per cento. Tuttavia, l’onere finanziario per chi si assume i costi non deve aumentare rispetto a oggi. Il Consiglio degli Stati ha inoltre deliberato che, dopo un periodo transitorio di sette anni, dall’entrata in vigore del progetto, anche il finanziamento delle cure infermieristiche dovrà essere sottoposto alle nuove regole di finanziamento.
Il Consiglio degli Stati vuole che i Cantoni abbiano accesso alle fatture dei trattamenti stazionari per poter svolgere i loro compiti ed espletare le loro competenze nell’ambito della sicurezza delle cure. Il progetto torna ora al Consiglio nazionale.
Iniziativa per premi meno onerosi
Con sorpresa per alcuni, per altri meno, i rappresentanti dei Cantoni, in questo caso il Consiglio degli Stati, non hanno appoggiato la controproposta del Consiglio federale all’iniziativa per premi meno onerosi. Ciò significa che il Consiglio degli Stati respinge per intero la proposta del Consiglio federale, non corrispondendo così quindi alla volontà del Consiglio nazionale.
Il Consiglio federale aveva proposto che i Cantoni contribuissero con un minimo compreso tra il 5 e il 7,5 per cento dei costi cantonali dell’assicurazione di cure medico-sanitarie per la riduzione dei premi. Prossimamente il Consiglio nazionale tornerà a occuparsi del progetto. Sarà interessante osservare come il Parlamento riuscirà a gestire questa situazione contraddittoria.
19.12.2022