In quali casi è opportuno assumere gli integratori alimentari?
Sempre più persone prendono preparati vitaminici o altri integratori alimentari per aumentare la loro capacità fisica e rafforzare le difese immunitarie. Seguendo un’alimentazione variegata si può però tranquillamente fare a meno dei supplementi alimentari. Cionondimeno, quando l’organismo è sottoposto a maggiori sforzi, può essere ragionevole assumere degli integratori.
Maggiore fabbisogno
In alcune circostanze particolari come la gravidanza o il periodo d’allattamento, un’intensa attività sportiva o la vecchiaia, l’apporto supplementare di sostanze vitali può essere conveniente, in quanto sostiene le funzioni e la rigenerazione dell’organismo. Alle donne incinte si consiglia ad esempio, a titolo preventivo, di assumere acido folico artificiale, poiché un’eventuale carenza potrebbe danneggiare gravemente il feto.
Inoltre, gli integratori sono indicati per gli sportivi che seguono un allenamento intenso di oltre un’ora, più di sei volte a settimana. Tuttavia, andare due o tre volte a settimana a correre o in palestra, non comporta alcun fabbisogno supplementare. Un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta e verdura è in grado di apportare all’organismo tutte le vitamine e sostanze nutritive di cui ha bisogno. In caso di necessità, i preparati devono esclusivamente integrare i pasti, e mai sostituirli, altrimenti possono verificarsi carenze.
Attenzione
Gli integratori alimentari non sono equiparabili ai farmaci. Le sostanze contenute nei preparati vitaminici e nei prodotti simili sono parti polverizzate o estratte di alimenti normali, offerti in forma concentrata come compresse, capsule, polverine o bevande. Non necessitando di prescrizione medica, questi rimedi possono essere acquistati praticamente ovunque. È quindi richiesta la massima cautela, soprattutto nella vendita tramite Internet, dal momento che i prodotti potrebbero contenere sostanze diverse da quelle indicate o addirittura nocive.
Inoltre, l’assunzione o il dosaggio sbagliato potrebbero danneggiare la salute. Prima di sperimentare senza criterio, è dunque consigliabile rivolgersi al medico per una consulenza competente e per adattare l’integrazione alimentare alle esigenze personali.
04.04.2018