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Frullati proteici e affini: di quante proteine ha bisogno il corpo?

Le proteine sono ritenute portentose per la crescita muscolare e sempre più prodotti riportano la dicitura «high protein». Dai frullati alle patatine, passando per il muesli: per ogni alimento sembra esistere un’alternativa «più sana» e più proteica. Ma questi cibi sono davvero l’opzione migliore? E, soprattutto, di quante proteine ha bisogno una persona?
Autore:
Content-Team SWICA

Le proteine, come i carboidrati e i grassi, fanno parte dei macronutrienti. Forniscono energia al nostro corpo in modi diversi, saziano più a lungo rispetto ai carboidrati e contengono meno calorie dei grassi: per questo godono di un’ottima reputazione. Le proteine, chiamate anche «proteine» o «albumine», sono i mattoni essenziali per muscoli e cellule. Inoltre, alcuni ormoni e gli enzimi che scompongono il cibo nel nostro organismo sono essi stessi composti da proteine.

Un mondo di proteine

Gli amminoacidi sono composti organici e costituiscono l’unità strutturale primaria delle proteine. Ne esistono 20 tipi diversi con caratteristiche specifiche. Ogni proteina è composta da almeno 300 amminoacidi, disposti in sequenze sempre diverse creando così un’infinità di proteine uniche. Questa varietà è ciò che permette alle proteine di svolgere funzioni specifiche nel nostro corpo. Questo è il segreto, perché la forma determina la funzione.

Gli amminoacidi si dividono in essenziali e non essenziali. L’organismo riesce a produrre da sé gli amminoacidi non essenziali, mentre quelli essenziali, in totale nove, devono essere assunti attraverso l’alimentazione. Una dieta equilibrata è sufficiente a coprire il fabbisogno proteico, sia per chi segue un regime vegetariano che vegano, anche se i prodotti di origine animale contengono generalmente più proteine.

Proteine animali vs. proteine vegetali

Le proteine animali sono considerate di alta qualità perché, diversamente dai prodotti vegetali, contengono tutti gli amminoacidi essenziali nelle giuste proporzioni. Chi segue un’alimentazione vegana dovrebbe combinare diversi alimenti per garantire un apporto proteico completo. Ad esempio, riso e legumi. Ciò che manca in uno viene compensato dall’altro, garantendo un profilo amminoacidico completo.

Fabbisogno giornaliero in base all’età

Secondo l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV), gli adulti sotto i 65 anni dovrebbero assumere 0,8 grammi di proteine per chilo di peso corporeo. Per i bambini, le donne incinte o in allattamento e chi pratica molto sport vigono valori più alti. Anche le persone anziane, meno in grado di assimilare le proteine in modo efficiente e più inclini a perdere massa muscolare, necessitano di un maggiore apporto proteico. Ulteriori informazioni sulle proteine a partire dai 50 anni sono disponibili qui.

I dieci alimenti più ricchi di proteine per porzione

  1. Carne, pollame, pesce (110 g crudo / 80-100 g cotto) – 23 g
  2. Soia testurizzata, farina di soia e lupini (45 g) – 22,5 g
  3. Seitan (110 g) – 22,5 g
  4. Tofu compatto, tempeh (110 g) – 17 g
  5. Uova, 2 (110 g) – 14 g
  6. Legumi (50 g peso secco) – 10,5 g
  7. Pane (100 g) – 9 g
  8. Formaggio stagionato (30 g) – 8 g
  9. Quinoa, amaranto (50 g, peso prodotto secco) – 7,5 g
  10. Fiocchi d’avena (50 g) – 7 g

 
Fonte: Società Svizzera di Nutrizione (in tedesco)

L’hype dei prodotti ad alto contenuto proteico

I prodotti ad alto contenuto proteico, al cui apporto energetico le proteine contribuiscono per almeno il 20 per cento, promettono un rapido sviluppo muscolare e un aspetto atletico. Il punto è che senza un allenamento che solleciti fortemente i muscoli i prodotti «high protein» non portano da nessuna parte. Infatti, le proteine non si trasformano automaticamente in muscoli. Inoltre, spesso si dimentica che molti prodotti «high protein» sono arricchiti con dolcificanti e additivi, come esaltatori di sapidità, di cui il corpo non ha bisogno.

Molte funzioni vitali del nostro organismo dipendono dalle proteine. È dunque essenziale assumerne a sufficienza per mantenere uno stile di vita sano.  Tuttavia, non è per nulla necessario ricorrere ai prodotti «high protein». Numerose alternative naturali, non trattate e senza additivi, consentono di associare un’alimentazione proteica all’allenamento. Se si segue una dieta equilibrata e si pratica attività fisica regolarmente, consumare ogni tanto la propria barretta proteica preferita non fa male.

Nell’app Benevita di SWICA sono disponibili maggiori informazioni sul tema proteine e alimentazione bilanciata. Challenge entusiasmanti motivano a seguire un’alimentazione salutare, a fare regolarmente attività fisica e a rilassarsi di più.

Per ulteriori domande sulla salute gli assicurati SWICA possono avvalersi della consulenza gratuita di telemedicina di santé24 telefonando al numero +41 44 404 86 86. Grazie all’autorizzazione all’esercizio i medici di santé24 possono fornire anche altre prestazioni mediche agli assicurati con quadri clinici adatti alla telemedicina. L’app medica BENECURA permette agli assicurati SWICA di eseguire un SymptomCheck digitale e ricevere raccomandazioni su come procedere. In caso di contatto con santé24, il cliente decide di volta in volta se fornire a santé24 l’accesso alle informazioni sul suo stato di salute fornite nel SymptomCheck.

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